I ricercatori di Stanford e HopeLab trovano che ri missione, un videogioco che coinvolge uccidere le cellule tumorali, attivano parti del cervello coinvolto nella motivazione.
Giallo/rosso/arancio mostra maggiore attività nel cervello di un partecipante al gioco ri missione, mentre spettacoli blu è diminuito di attività.
In re-mission il video gioco, i giocatori sono compiti di pilotare il microscopico robot Roxxi alle cellule tumorali lontano mentre lei Esplora i corpi dei pazienti affetti da cancro immaginario esplosione.
Un nuovo studio che ha preso tempo reale funzionale scansioni MRI di 57 persone assegnate casualmente a giocare il gioco o guardarlo in riproduzione ha trovato che coloro che hanno giocato esposte aumentata attività nei circuiti di motivazione positiva del cervello, mentre coloro che semplicemente osservato non esposto nessun aumento in attività.
"Identificando un collegamento diretto tra la stimolazione dei circuiti neurali e il gioco è una chiave passo nel liberare il potenziale per gli strumenti basati sui giochi ispirare il comportamento positivo e migliorare la salute," Brian Knutson, professore associato di psicologia e neuroscienze dell'Università di Stanford e co-autore di un articolo su nuovi dati, detto in un comunicato stampa ieri.
Knutson testato gli effetti di giocare ri missione con i ricercatori alla HopeLab, una fondazione senza scopo di lucro che si propone di sviluppare prodotti che influenzano positivamente i comportamenti di salute di quelli con l'aspettativa di cronica. I risultati appaiono questa settimana sulla rivista PLoS ONE.
Studio del gruppo si basa su ricerche precedenti, che indica che l'attivazione di questi circuiti ricompensa è direttamente connesso con una Spinta in aderenza ai trattamenti chemioterapici e antibiotico.
In questo studio, scansioni fMRI specificamente mostrarono che i circuiti implicati nella ricompensa (caudato, nucleo accumbens e putamen) erano attivi quando i partecipanti giocato ri missione, ma non quando essi passivamente osservato o erano a riposo. I ricercatori concludono che questi circuiti neurali mesolimbico sono attivati dalla effettiva per il gioco, non la stimolazione sensoriale che può verificarsi quando dire, guardare la TV.
Co-autore Steve Cole, vicepresidente di HopeLab di ricerca e sviluppo e un professore di medicina presso la University of California a Los Angeles, dice che hopelab consiste nell'applicare queste scoperte a lavorare ad una nuova generazione di ri missione di videogiochi per giovani malati di cancro.
La partita in corso re-mission è gratuite (donazioni opzionale) ma disponibile solo per Windows in formato CD o DVD.
Guarda un frammento video qui sotto:
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